Terralibera nasce dal sogno di ritornare alla terra di Gian Mario
“ If you can dream it, you can do it“
Walt Disney
DA SOLO
Gambero Rosso 2024
2 Bicchieri Rossi
Gambero Rosso 2023
2 Bicchieri Rossi
BEREBENE Gambero Rosso 2023
Miglior vino per rapporto Qualità/Prezzo
Citazione guida
Slow Wine 2023-2024
INSIEME
Slow Wine 2024
Top Wine Vino Quotidiano
PREMI ALLA CANTINA
Slow WIne 2024
Bottiglia Premio alla cantina per la miglior qualità complessiva della bottiglie presentate
Situati a metà strada tra Montecarotto e Serra de Conti, i vigneti, impiantati nel 2002 al 100% Verdicchio, si trovano in una delle zone più vocate per la produzione del Verdicchio dei Castelli di Jesi, l’altezza del luogo ed una esposizione ai venti su tre fronti garantiscono le migliori condizioni per la produzione in biologico nel massimo rispetto dell’ambiente. Le vigne son 2 appezzamenti contigui, ma veramente differenti tra loro e perciò vinificati separatamente per esprimer al meglio il terroir.
Biologico di per sé può significar molto, ma in realtà non è nulla se il biologico non è affiancato al concetto di ecosostenibilità e di massimo rispetto dell’ambiente. Cerchiamo sempre di intervenire il minimo possibile sulla vigna e sull’ambiente che la circonda, lavoriamo come si dice oggi “in sottrazione”, ovvero usiamo il minimo indispensabile anche dei prodotti che son ammessi in agricoltura biologica come rame e zolfo. Pratichiamo il minor numero possibile di passaggi in vigna, sfalciamo solo una volta massimo due volte all’anno negli anni più piovosi, lasciando sempre inerbito il terreno e lasciamo che il confinante bosco di proprietà si esprima secondo natura e ospiti la fauna locale. Tutti i materiali usati per la legatura in vigna sono biodegradabili e la plastica in vigna da noi è bandita perché la terra sia veramente Terralibera.
“Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d’arte che si possa desiderare”
Andy Warhol
La vendemmia è regolata dall’andamento climatico , ma mediamente, si svolge attorno metà o fine Settembre, la raccolta è rigorosamente manuale e la vinificazione è separata per ognuna delle due vigne. Le uve vengono immediatamente portate alla cantina e sottoposte a una soffice pressatura che estrae soltanto il mosto fiore. La fermentazione è spontanea con pied de cuve scelte vigna per vigna e una volta vinificati e affinamento sono in acciaio senza l’utilizzo di alcun solfito fino all’imbottigliamento.